NODI STAGIONALI

Nel corso dell’anno ci sono stagioni che cambiano, un clima che continua a mutare e di conseguenza è richiesto un adattamento dell’individuo relativamente all’ambiente esterno.

Sentiamo di essere in difficoltà, rallentamento delle nostre prestazioni, diminuzione della nostra capacità produttiva di concentrazione e di performance. E’ come se in certi periodi ci fossero dei NODI STAGIONALI che rallentano e compromettono salute, benessere e la nostra capacità di “funzionare bene”.

La primavera (collerico)

Naturalisticamente parlando, la primavera indica l’inizio di una nuova vita, o meglio un nuovo inizio, stimola nell’espressione psichica espansività, aggressività, volontà, progettualità. Sul piano somatico invece richiama l’attivazione immunitaria e l’eliminazione delle tossine. A volte con qualche eccesso si verificano allergie, eczemi e molte intolleranze a sostanze anche naturali.

L’estate (sanguigno)

E’ il momento di massima espansione (insolazione prolungata, calore). La natura è carica di energia, che viene convogliata nella formazione di fiori e frutti.

E’ il momento in cui le fatiche della primavera consegnano quanto di meglio siano riuscite a pianificare in quel lungo periodo di preparazione. Tutto si stabilizza al suo picco massimo. L’espressione psichica dell’estate è rilevata dalla gioia, dall’espansività, interazione e comunicazione, anche con qualche eccesso che genera euforia, ansia e stress depressivo. Sul piano somatico, invece, si evidenzia il metabolismo, la circolazione, il sistema neurovegetativo con difesa contro le infiammazioni, inoltre eccessi possono portare ipertensione e aritmie.

Autunno (linfatico)

La natura raccoglie i frutti in cui ha investito tante energie, ripiegando su se stessa.

Inizia la caduta delle foglie, il ritiro della linfa delle piante e tutta la natura ne risente in modo particolare del sistema gravitazionale. Il corpo carico dell’estate prosegue con una sua inerzia fino al superamento della stagione fredda. L’espressione psichica indica accoglimento, empatia, umoralità con eccessi che tendono alle fobie, al senso di inadeguatezza e alla labilità d’umore. Sul piano somatico troviamo la circolazione venosa e linfatica, il tessuto adiposo e di riserva e gli ormoni.

Inverno (melanconico)

Le energie stagionali sono raccolte all’interno o sotto terra, nella fase di riposo che precede la nuova esplosione primaverile. Sembra non vi sia nulla solo perché la superficie tace, ma all’interno, al cuore, tutto pulsa.

IN CHE COSA CONSISTE IL PERCORSO NODI STAGIONALI?

In un primo colloquio vengono valutate le condizioni generali della persona per capire se ci sono le indicazioni di base ad una consulenza naturopatica oppure sia necessaria la consulenza del medico.

Se le condizioni sono favorevoli alla consulenza di naturopatia, viene iniziato un percorso di cinque incontri dove vengono affrontati i temi dei nodi stagionali parlando di:

Prevenzione e ri-equilibrio in relazione ad ogni periodo dell’anno

  • Quali sono le piante

  • Quali sono i cibi relativi al periodo

  • Quali i rimedi fitotarapici più adatti in ogni stagione

  • Quali le tecniche di respirazione più efficaci per affrontare ansia e stress

  • Quali le indicazioni più efficaci per aumentare la qualità del RIPOSO NOTTURNO

PER affrontare con energia le nostre giornate, la vita lavorativa e privata